Vinitaly 2024: il trionfo del vino Kosher prodotto in Italia

VINITALY 2024 SI È CONCLUSO CON SUCCESSO: 97MILA PRESENZE E CRESCITA DEGLI OPERATORI ESTERI

Vinitaly 2024 si è concluso con grande successo, registrando 97mila partecipanti, di cui oltre 30mila operatori esteri da 140 paesi. La presenza degli operatori internazionali è cresciuta del 20% rispetto all'anno precedente, evidenziando un crescente interesse per i vini italiani

Vinitaly Plus ha organizzato oltre 20mila incontri commerciali, il doppio rispetto alla scorsa edizione, mentre Vinitaly and the City ha visto un aumento del 11% nelle degustazioni, superando le 50mila. Gli Stati Uniti rimangono i principali acquirenti esteri, seguiti da Germania, Regno Unito, Cina e Canada, con un aumento del 6%. I buyer giapponesi hanno registrato una crescita del 15%. Vinitaly 2024 conferma il suo ruolo chiave nel mondo del vino, promuovendo l'eccellenza italiana e consolidando legami commerciali globali.

 

BOLLICINE KOSHERBOTTEGA SPA LEADER ITALIANO NEL MONDO

La famiglia Bottega, che ha quattro secoli di storia nel mondo del vino e della grappa, nel 1977 ha fondato l’omonima azienda, al tempo stesso cantina e distilleria. Ha sede a Bibano di Godega (TV), 50 km a nord di Venezia, dove produce grappe, vini e liquori, apprezzati in tutto il mondo. Di recente Bottega Spa, che mantiene la sua identità familiare, ha fatto ingresso nel mondo kosher con l'aggiunta di un nuovo e speciale Prosecco al suo portafoglio: il Vino dei Poeti Bottega Gold.

L'annuncio ufficiale del Vino dei Poeti Bottega Gold è stato accompagnato da un evento speciale al Vinitaly 2024, uno dei più prestigiosi e influenti saloni del vino al mondo, dove appassionati, esperti e produttori si riuniscono per celebrare l'eccellenza vinicola. La presentazione di questo nuovo gioiello di Bottega Spa ha suscitato grande interesse e apprezzamento tra gli operatori del settore, che hanno potuto degustare e scoprire le caratteristiche uniche di questo Prosecco di alta qualità.

La decisione di introdurre il Prosecco Kosher è stata guidata dalla volontà di ampliare l'offerta di Bottega per soddisfare le esigenze di una clientela sempre più diversificata e attenta alla qualità e alla provenienza dei prodotti che acquista.

Sonia Moura ha chiesto per Orizzonte Italia a Sandro Bottega di parlarci del loro prosecco Kosher e soprattutto della certificazione che accompagna la produzione di questo vino.

Sandro Bottega ha spiegato: “La certificazione Kosher garantisce il processo di produzione, supervisionato da un Rabbino, e attesta l'assenza di sostanze non ammesse dalla legislazione rabbinica, in particolare per il Passover (Pasqua ebraica). Per noi, è stata una ricerca di qualità; posso affermare che il Prosecco Kosher attualmente prodotto è sicuramente il miglior prosecco che abbiamo mai realizzato. Questo è dovuto alla nostra sperimentazione tecnica, alla qualità delle uve e al fatto che queste siano state vendemmiate completamente a mano.

Abbiamo scelto uno specifico cru di collina, ottenendo così la certificazione che tutte le uve provengano da una determinata zona. Tutti questi elementi insieme permettono di ottenere un prodotto di altissima qualità.” 

“Il costo di produzione è sicuramente più elevato, ma per il consumatore non è solo una questione di miglioramento del prodotto; è anche uno status symbol, riservato a poche persone. Questo tipo di certificazione è stato un obiettivo che abbiamo perseguito in passato, ma ora crediamo che sia giunto il momento in cui il prodotto Kosher possa trovare un suo spazio importante nel settore alimentare, non solo per i prodotti a base di uva.” 

Questo processo di certificazione fa capo al Badatz Beit Yosef, “la massima autorità” israeliana in questo ambito. 

Bottega vanta una lunga storia di produzione di grappe, vini e liquori premiati sin dagli anni '70. La dedizione di Bottega Spa alla qualità e all'artigianalità si riflette non solo nei prodotti eccezionali che offre, ma anche nell'estetica raffinata delle sue bottiglie di vetro soffiato a mano, che hanno guadagnato numerosi premi di design.

Con il lancio del Prosecco Kosher e la sua presentazione al Vinitaly 2024, la Distilleria Bottega continua a confermare il suo impegno verso l'eccellenza enologica e l'innovazione, portando avanti una tradizione di qualità e passione che conquista i palati di tutto il mondo. 

 

NUOVE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE FRIULANE: CERTIFICAZIONE KOSHER E INTERNAZIONALIZZAZIONE 

Il Friuli Venezia Giulia si distingue come la prima regione in Italia a integrare la certificazione kosher nei programmi di sostegno finanziario, fungendo da modello a livello nazionale.

Recentemente, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha annunciato importanti finanziamenti per le imprese agricole che producono prodotti kosher, con l'obiettivo di rafforzare l'aggregazione della filiera agroalimentare regionale e promuovere la certificazione e l'internazionalizzazione di tali prodotti. Questa iniziativa contribuirà a valorizzare il settore kosher, inclusi prodotti come il vino, e ad ampliare le opportunità di mercato sia a livello locale che internazionale.

Cinque aziende sono già in fase avanzata per ottenere la certificazione kosher, che garantirà l'accesso a nuovi mercati, tra cui Israele e il Nord America, con comunità ebraiche particolarmente interessate. Le imprese coinvolte, specializzate nella produzione di vino, distillati come la grappa e alcuni prodotti lattiero-caseari, avranno la possibilità di conquistare nuove fette di mercato estero, consentendo a un vasto pubblico di gustare i prelibati prodotti friulani nel rispetto delle regole alimentari della religione ebraica.